2007/11/21

Il Meschino e l'etica


Una delle caratteristiche del Meschino è quella di trascorrere lunghe giornate con le cuffiette all'orecchio; ciò non gli impedisce, spesso, di impartirci grandi lezioni sul'intero scibile umano (ed oltre).

L'altro giorno discutevamo tra colleghi del fatto che le assicurazioni auto siano così elevate (in certi casi i premi sono il doppio o il triplo di altri paesi europei).

Il cosiddetto "colpo di frusta" è in cima alla cause di rimborsi assicurativi più sostanziosi. Al più piccolo tamponamento subìto l'italiano medio si precipita immediatamente dall'amico ortopedico che diagnostica, col distacco del grande professionista quale è, che si tratta indiscutibilmente di "colpo di frusta". Dal qual cosa deriva la richiesta di cospicuo rimborso.

Poco importa che il trauma sia vero o falso la cosa, all'italiana, si trascina per le lunghe, e alla fine si giunge alla transazione. Ragion per cui le compagnie assicurative, altro esempio di specchiata moralità, aumentano selvaggiamente le loro tariffe, in una logica di cartello che farebbe morire qualsiasi antitrust.

Mentre il nostro ottimo Catricalà, presidente della Commissione contro i Monopòli, dorme sonni tranquilli (forse ha letto male la targa dell'ente che presiede e si è confuso col gioco del Monòpoli) e non si preoccupa minimamente di intervenire sul tema.

(Ma chi te lo fa fà, Catricalì -Catricalà?)

Insomma, concludevamo con amarezza, tra la disonestà dei cittadini, degli amici ortopedici, delle compagnie assicurative e Catricalà che dorme beato noi italiani onesti (e dunque anche un po' coglioncelli) ci becchiamo le tariffe più care d'Europa.

"Io ce l'ho un sistema per fregare l'assicurazione", il Meschino s'è appena destato dal suo torpore pre-pranzo e si è appena riconnesso col mondo (si è perfino degnato di sfilarsi le cuffiette).

"Ho un amico carrozziere e ogni volta che qualche automobilista mi intruppa anche se il danno è piccolissimo vado da lui e mi faccio risistemare mezza macchina. Poi, già che ci sono, mi faccio pure gonfiare un po' la fattura. Tanto ho pure un paio di amici periti assicurativi. E che, l'assicurazione la pago per far contenti loro?".

Si è fatto tardi. E' ora di pranzo ma m'è passata la fame.

n.b. da oggi il logo del chupacabras sostituisce l'ormai obsoleto coniglio appeso, da sempre simbolo delle avventure del Meschino.

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