2008/05/22

Pnin


A un tratto Pnin (stava forse morendo?) si sorprese a scivolare all'indietro, verso l'infanzia. Questa sensazione aveva il dettagliato nitore retrospettivo che si dice sia drammatico privilegio degli individui sul punto di affogare, specie nell'ex Marina russa - un fenomeno di soffocamento che uno psicoanalista reduce di guerra, del quale mi sfugge il nome, spiegava come lo choc, evocato nel subconscio, del proprio battesimo, che scatena un esplodere di reminiscenze intercorrenti tra la prima e l'ultima immersione.

da "Pnin" di Vladimir Nabokov

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