
Fila alla tavola calda. Sto in piedi col vassoio in mano. Le 13 passate, una fame da lupi.
Una tipa davanti a me, neanche brutta, piccolina, capelli biondi e lunghi, pantaloni bianchi, faccia triste, è il suo turno.
“Mi scusi, signora, sa dirmi cosa c’è nell’insalata di riso?”
L’addetta dietro al bancone, senza alzare gli occhi e continuando a sistemare piattini e posate risponde al volo “Mais, tonno”
“E poi?”
“Carciofini, capperi, olive, wurstel, credo, Nando sai se c’è il wurstel nell’insalata di riso?”
“Maionese?”
“Si signora c’è anche la maionese e l’uovo sodo”.
La biondina esita. Sono momenti cruciali dai quali, sicuramente, dipende tutta la vita che resta ancora da vivere.
“ Ma no, meglio di no. Mi dia l’insalata di pasta”
Questa l’ha scelta senza domande preventive.
Finalmente tocca a me!
1 commento:
Odio tutto questo.
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