2021/06/05

2021 06 05, Murakami Haruki, L’uccello che girava le Viti del Mondo






Senza che nessuno ne avesse mai fatto una regola, nello studio legale il fatto di

prendere in mano un’opera letteraria di una certa consistenza in qualche modo

non sembrava venire apprezzato. Nessuno era mai arrivato a sostenere che

fosse qualcosa di disdicevole, ma se avessero scoperto libri di tal fatta nella

mia borsa o nei cassetti della mia scrivania, mi avrebbero sicuramente

guardato come si guarda un cane con la scabbia. «Ah, così lei ama la

letteratura! - mi avrebbero detto, - anch’io. Da giovane ho letto parecchio».

Per loro la letteratura era qualcosa che si leggeva da giovani. Come in

primavera si colgono le fragole, e in autunno si vendemmia.


Murakami Haruki, L’uccello che girava le Viti del Mondo

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